Advertising: il glossario delle definizioni utili da ricordare

di | 12 Agosto 2021
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Quando si imposta una campagna su Google ADS o si realizza un lavoro attraverso il meccanismo di advertising di Google, bisogna conoscere tutta una serie di termini tecnici e di definizioni che permettono di comprendere i concetti chiave nello specifico, non errando con le proprie scelte e non realizzando una serie di decisioni commerciali sbagliate. Per questo motivo, è fondamentale conoscere tutti i termini tecnici e le definizioni che risultano essere fondamentali per il proprio lavoro di pubblicizzazione su una piattaforma come Google. Ecco quali sono le definizioni utili da ricordare.

Sigle da ricordare su Google ADS

Tra le definizioni utili da ricordare ci sono le sigle, che risultano essere fondamentali nel momento in cui ci si rapporta ad un contenuto che deve essere pubblicizzato sul web e che presenta una serie di misure statistiche che, naturalmente, vengono misurate attraverso una serie di sigle particolari. La prima sigla in cui ci si può imbattere è CPC, acronimo di costo per click, che indica la tipologia di offerta del proprio annuncio e il costo che si pagherà per ogni click ricevuto sull’annuncio del proprio link. Ovviamente, il valore in questione viene impostato a seconda del budget di un determinato soggetto e, in termini semplici, maggiore è il budget stanziato, migliori sono le possibilità di ottenere una conversione in acquisto.

Il CTR, invece, risulta essere un valore calcolato dividendo il numero di impressioni di un determinato annuncio e il numero di click ricevuti a quell’annuncio stesso. In altre parole, se 30 utenti visualizzano un annuncio e soltanto un utente cliccherà sul link, il tasso di conversione sarà determinato dal rapporto tra 30 e 1.

Pagine di destinazione e altre definizioni da ricordare

A proposito delle altre definizioni che devono essere prese in considerazione al fine di capire come avviene il funzionamento delle campagne pubblicitarie, risulta essere importante prendere in esame tutte le definizioni che riguardano il posizionamento sulla piattaforma. La pagina di destinazione è il punteggio che Google assegna alla pagina di un proprio sito, al fine di comprendere quanto possa essere rilevante per un determinato utente. La posizione media di un contenuto indica quale sia la possibilità che un annuncio sia visualizzato rispetto a quello dei concorrenti, mentre la percentuale di impressioni misura il numero di impressioni che un annuncio riceve, in rapporto con le impressioni previste. Tutti questi dati determinano il cosiddetto punteggio di qualità, pertinenza che proprio annuncio e delle parole chiave selezionate da un utente sulla piattaforma.