Quali social media scegliere per la tua strategia aziendale?

di | 28 Agosto 2024

Nell’era digitale attuale, i social media sono diventati un elemento imprescindibile per qualsiasi strategia aziendale efficace. La scelta delle piattaforme social giuste può fare la differenza tra il successo e l’insuccesso delle campagne di marketing.

Ogni social network ha caratteristiche uniche e un pubblico diverso, il che rende fondamentale selezionare quelli che meglio si allineano con gli obiettivi e il target della tua azienda.

Tuttavia, non basta essere presenti sulle piattaforme giuste; è altrettanto cruciale gestirle in modo efficiente. Utilizzare strumenti adatti per la gestione dei social media permette di programmare contenuti, monitorare l’engagement, analizzare le performance e interagire con il pubblico in tempo reale. Questi strumenti non solo ottimizzano le operazioni quotidiane, ma offrono anche insights preziosi per affinare le strategie e massimizzare l’impatto delle attività di marketing. Per queste ragioni, comprendere le specificità di ogni social media e sfruttare al meglio le risorse disponibili è essenziale per costruire una presenza online forte e coerente.

In questo articolo scopriremo assieme quali sono i social media migliori per ottenere risultati aziendali, tenendo sempre bene a mente che ogni business è diverso.

Scegliere i social media giusti: come ottenere risultati con la tua strategia sui social media

La chiave è conoscere il proprio target di riferimento e comunicare seguendo le sue esigenze e aspettative, quindi utilizzando la piattaforma social che preferisce e seguendo la sua logica.

La risposta giusta alla domanda ” quale social media dovrei scegliere? ” è: dipende.

Oggi c’è una vasta gamma di piattaforme social che puoi utilizzare. Ciò significa che devi usarli tutti per avere successo? No: utilizza quelli che possono dare i migliori risultati per la tua attività. Ci sono diversi aspetti da considerare:

  • Qual è il tuo pubblico target?
  • Qual è il tuo modello di business (B2B o B2C)?
  • Quali metodi di vendita hai a disposizione? Hai un e-commerce o vuoi che le persone vengano nel tuo negozio fisico?
  • Su quali social media sono i tuoi competitors?

Ogni social media soddisfa esigenze diverse; la piattaforma giusta per te è sicuramente quella su cui il tuo pubblico è più concentrato e attivo. Ma come dividi il tuo pubblico sui social? Quali sono le regole generali per capire quali social scegliere? Andiamo a vederlo.

Instagram

Nonostante Facebook mantenga il primato in termini di numero di iscritti, Instagram oggi è senza dubbio uno dei social network più utilizzati dal pubblico giovane, basti pensare che nel 2019 ha registrato un tasso di engagement superiore del 58% rispetto a Facebook. Le potenzialità della piattaforma si manifestano in due aspetti in particolare:

  • Contenuti visivi: se vendi prodotti visivamente accattivanti e che si prestano a essere fotografati, puoi fare bingo con Instagram. Più accattivanti sono le immagini dei tuoi prodotti, più è probabile che gli utenti visitino la tua pagina o il tuo sito.
  • Marketing emozionale: Instagram si presta anche a raggiungere il tuo target di riferimento attraverso contenuti emozionali, che trattano temi di interesse per il tuo pubblico e che possano spingerlo ad essere incuriosito dalla tua realtà o dal tuo modo di comunicarla. In questo modo, puoi aumentare sia la consapevolezza del tuo marchio che un sentimento positivo verso i tuoi prodotti o servizi.

Facebook

Facebook è stato il primo social network per eccellenza e un tempo raggruppava utenti di tutte le età. Oggi il suo utilizzo è cambiato ed è utilizzato soprattutto da persone più mature, in media sopra i 35 anni.

Il grande vantaggio di questa piattaforma è che quasi ogni tipo di contenuto funziona bene: testo, immagini, video, storie. Gli utenti che fanno clic sugli annunci di Facebook tendono ad acquistare il prodotto pubblicizzato.

TikTok

Se il tuo target di riferimento è costituito per lo più da giovanissimi (come ad esempio gli adolescenti), TikTok è il social che fa per te. Si tratta di una piattaforma per la condivisione di brevi video, la cui visibilità è cresciuta enormemente negli ultimi anni.

LinkedIn

LinkedIn è un social media a sé stante: è la community di professionisti, caratterizzata da un target generalmente adulto, interessato a contenuti informativi legati al mondo imprenditoriale e professionale. Proprio per questo motivo è adatto alla comunicazione B2B.

YouTube

YouTube è “il social che unisce tutti”: raggruppa una fascia molto ampia di utenti e si basa sui contenuti video, il mezzo di content marketing più in crescita e più popolare del momento.

Si presta perfettamente per video how-to in cui spiegare potenzialità e funzionamento dei propri prodotti, oppure per implementare una strategia di Influencer Marketing, collaborando con personalità di spicco e chiedendo loro di fare product placement all’interno dei loro video.

Pinterest

Il 60% degli utenti Pinterest sono donne. Come nel caso di Instagram, è un social particolarmente efficace se i tuoi prodotti sono visivamente gradevoli. Proprio per questo i settori che puntano maggiormente su questa piattaforma sono moda, food, arredamento, wedding e fitness.

Twitter

Per quanto l’uso dei social media continui a crescere, ciò non vale per Twitter (ora X), il cui numero di utenti è diminuito negli ultimi anni. Indipendentemente da ciò, Twitter può offrire vantaggi alla tua attività se ti occupi di intrattenimento, notizie in tempo reale, sport, politica, tecnologia, marketing, ecc.

Con contenuti brevi e diretti al dunque, Twitter è pensato per condividere aggiornamenti tempestivi sulle ultime novità notizia. Su questo social puoi mettere in risalto il tuo brand come voce esperta e autorevole, un supporto per chi è sempre alla ricerca di informazioni affidabili.

Naturalmente, questo elenco non include tutti i social media oggi disponibili. Altre piattaforme come WhatsApp, Telegram, Snapchat, Vimeo possono rappresentare una finestra di opportunità per i brand in base alle esigenze e al target medio.